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Azioni Interventi Riflessioni

Il progetto degli spazi alla scala del reparto

All’interno dell’istituto, i differenti reparti presentano un’analoga organizzazione e disponibilità degli spazi. Entro questi spazi, alle persone recluse è consentito muoversi liberamente durante l’arco della giornata.

Il progetto indaga le potenzialità del reparto, mirando a individuare interventi replicabili, così da garantire nel tempo il raggiungimento delle medesime condizioni nelle differenti sezioni. 

In particolare, i corridoi ai vari piani e le zone dei passeggi sono riconosciuti come spazi già oggi disponibili a ospitare interventi di modificazione utili alla creazione di nuove opportunità per le pratiche dello sport. 

Il reparto, in quanto ambito di intervento ristretto, apre a possibilità di modificazione che si sostanziano attraverso azioni minime o di implementazione architettonica.

Alla scala del reparto si individuano dunque due livelli di complessità d’azione

  • Azioni minime

Sono interventi puntuali che promuovono il movimento quotidiano e l’attività fisica “informale”; possono essere attuabili nell’immediato perché:

• intervengono su spazi non necessariamente destinati ad attività sportive, la cui frequentazione è libera e quotidiana (i corridoi, ad esempio);

• sono realizzabili con materiali e strumentazioni di facile reperimento e gestione

• sono modificabili e reversibili nel tempo. 

  • Azioni di implementazione architettonica

Sono interventi di media complessità che consentono di ampliare le possibilità di praticare attività fisica, sia in termini di sicurezza che di varietà di discipline sportive. Sono attuabili nel breve/medio periodo perché:

• intervengono in spazi già destinati ad attività motoria e sportiva o in spazi sottoutilizzati;

• una volta trasformati, gli spazi sono liberamente accessibili secondo i regolamenti vigenti o apportando loro  minime e puntuali modifiche;

• richiedono un’attività di progettazione edilizia, l’intervento di personale specializzato e di adeguate risorse finanziarie, seppur non ingenti;

• sono interventi implementabili nel tempo e reversibili, ma con adeguati interventi e risorse.

Inoltre si sta delineando la possibilità di realizzare la modificazione dello spazio di uno dei passeggi al fine di ampliare le possibilità di movimento e “fare spazio” a nuove pratiche sportive outdoor. 

L’intervento consiste nella connessione delle arie attraverso l’apertura di varchi, dunque la rimozione di porzioni limitate di muri. Queste nuove aperture (che possono essere ugualmente regolamentate attraverso degli appositi cancelli) consentono di sfruttare lo svolgimento dell’intero perimetro interno del sistema-passeggi e aprono alla possibilità di inserire dei percorsi sportivi podistici.